C'era una volta
una vecchina
che si chiamava
Filo-di-voce.
E se ne stava
in una casina
che si chiamava
Guscio-di-noce.
Venne un omone
con un barbone
e una gran bocca,
che spalancò.
E la vecchina
tanto piccina
in un boccone
tutta ingoiò.