Dammene ancora un poco,
Un poco per tirarmi su
Che tempi Gino,
Di vacche magre e carestia
Io e te siamo qua
Come due abat-jour
Sul banco di un caffè
Baristi e disperati
Hanno un perché
Dai, non pensarci Gino
Che cambierà
Prendila come viene
Ti aiuterà
Mordi il freno Gino
Che passerà
Ma adesso dammene ancora un goccio
Per carità