Che giorno è
che vita è mai questa
che tutto cambia e poi non cambia niente
aspettiamo la luce, per vederci più chiaro
e aspettiamo colombe e violinisti sui tetti
e teniamoli stretti questi pochi sogni
ci vorrebbe un cappello calato sul cuore
ci vorrebbe un ombrello
per questa pioggia di sale
E il dubbio è
se credere
ma credo che resterò con quelli che vanno all'inferno
io non vedo certezze in quest'ora d'inverno
africane per strada, ferme dentro la pioggia
si raccontano l'Africa e i loro bambini
ci vorrebbe un cappello calato sul cuore
la tua mano sugli occhi
per questa cosa senza nome