Vivo senza regole e lascio cenere
vago oltre i limiti di terre e del vivere
le belle donne e il sidro a me
il mio mantello nere pece
Timori lascio scorrere
ricchezze voglio stringere
Eh..la mia anima ruberò
al destino
Eh..io non mi fermerò
Suono di monete allieta il mio essere
lesta è la mia mano nel farle venire a me
nobili e ricchi la testa vi mozzerò
col loro cranio a banchetti io brinderò
Altre contrade incontrerò
e la mia taglia affronterò
Eh..la mia anima ruberò
al destino
Eh..io non mi fermerò
E mai avrò una fissa dimora comoda
e dormirò su foglie e corteccia umida
e io taglierò ogni legame io ti inseguirò
oltre il tempo
Eh..la mia anima ruberò
al destino
Eh..io non mi fermerò